12 Luglio 2025
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Casa Sotto La Nuvola

Nell'ideazione della Casa sotto la nuvola, l'approccio progettuale ha privilegiato una ristrutturazione ricostruttiva non fedele al fabbricato preesistente.

Il tema, sebbene relativamente semplice dal punto di vista tipologico, ha presentato una notevole complessità per quanto riguarda l'inserimento paesaggistico. La Toscana è un'icona anche per il suo paesaggio collinare di grande pregio, l'inserimento dell'edificio è stato concepito per minimizzare l'impatto visivo rispetto alla prospiciente viabilità storica della Francigena.
La direzione dominante e il fulcro del progetto seguono la perpendicolare al crinale collinare lungo il naturale declivio, secondo un asse nord-sud.
In the design of Casa Sotto La Nuvola, the architectural approach prioritized a reconstructive renovation that does not strictly follow the preexisting structure.

While the project may seem relatively straightforward from a typological standpoint, it posed significant challenges regarding landscape integration. Tuscany is renowned for its stunning hilly landscape, and the building was designed to minimize its visual impact on the historic Via Francigena that runs nearby. The project's dominant direction and focus align perpendicularly to the hillside ridge, following a natural north-south axis.
Il progetto architettonico si è basato su criteri specifici, tra cui:

- l'immersione totale nel paesaggio attraverso lo studio dei rapporti interno/esterno, ottenuti con cannocchiali ottici che inquadrano il paesaggio circostante;
- l'uso di geometrie stereometriche nei volumi, che rileggono e interpretano le forme del manufatto preesistente;
- la strutturazione degli spazi esterni in continuità visiva e fruizionale con il paesaggio circostante;
- la preservazione, almeno a livello progettuale, della piantumazione autoctona preesistente;
- l’utilizzo della luce naturale orientata in funzione agli spazi interni;
- l’uso di cromie esterne in continuità con i colori dei manufatti storici presenti nel territorio e delle cromie derivanti dal fabbricato preesistente, privilegiando le tonalità chiare del laterizio;
- la scelta di cromie interne contemporanee con predominanza di colori neutri per enfatizzare le viste ed il rapporto con il colore esterno.
The architectural design was guided by specific criteria, including:

· total immersion in the landscape, achieved through careful consideration of the interior-exterior relationship, using optical channels that frame the surrounding scenery;
· the use of stereometric geometries in the volumes, reinterpreting the forms of the preexisting structure;
· the design of outdoor spaces to ensure visual and functional continuity with the surrounding landscape;
· the preservation, at least in the design phase, of the preexisting native vegetation;
· the strategic use of natural light, oriented according to the internal spaces;
· the use of exterior colour schemes that blend with the tones of historic structures in the area and the original building, with a preference for light-toned brick;
· contemporary interior colour schemes dominated by neutral tones to highlight the views and the relationship with the exterior colours.
I due corpi volumetrici, separati ma in continuità grazie al percorso loggiato assiale, sono stati progettati per garantire la privacy tra la piccola dépendance e il fabbricato principale. L'impronta del sedime sul territorio conserva la memoria del fabbricato storico, rappresentato nel Catasto Leopoldino, ma non più esistente al momento della progettazione. La forma planimetrica dei fabbricati rurali è tradizionalmente semplice, solitamente rettangolare, più snella nei paesaggi collinari a causa della morfologia del territorio e delle dimensioni dei poderi coltivati. Nell'ipotesi progettuale elaborata è stato mantenuto questo criterio guida adottando però un linguaggio contemporaneo.

Anche negli alzati il progetto mantiene l'idea ancestrale della casa: un rettangolo sormontato da un triangolo, una tipologia che ben si relaziona con i sistemi di costruzione tradizionali, che tuttavia qui sono stati superati attraverso la sottolineatura del cannocchiale ottico che caratterizza il prospetto lato valle.

Questa idea è ulteriormente accentuata dallo sbalzo terminale, che alleggerisce l'inserimento paesaggistico e crea uno “spazio coperto” esterno antistante il living.
The two separate but connected volumes, linked by an axial loggia, were designed to ensure privacy between the small guesthouse and the main building. The building footprint preserves the memory of a structure similar to the one depicted in the Catasto Leopoldino (an ancient land registry map), which no longer existed at the beginning of the designing process.

The floor plan of rural buildings is traditionally simple and typically rectangular, with a slenderer form in hilly landscapes due to the terrain morphology and the size of the cultivated plots. In the proposed design this guiding principle was maintained, but with a contemporary language.

The elevations retain the ancestral idea of a house: a rectangle topped by a triangle, a typology that relates well to traditional construction methods. However, this tradition was transcended by emphasizing the optical channel that characterizes the valley-facing elevation. This concept is further highlighted by the terminal overhang, which lightens the building, integrates it into the landscape and creates an external "covered space" in front of the living area.
La disposizione degli interni del fabbricato principale segue un concetto opposto rispetto alla tipologia tradizionale: la zona notte si trova al livello di ingresso/piano terra, mentre la zona giorno è situata al piano interrato, come in alcuni esempi di architettura moderna, tra cui spicca la casa Tugendhat di Mies Van Der Rohe.

In tutto il progetto, dall'ideazione alla scelta dei materiali di finitura, è stata evidente, seppur non sempre manifesta, la volontà di perseguire un risultato di qualità che comprendesse la dimensione culturale del territorio con la sua storia e la sua matericità, nonché la dimensione eterea del cielo, catturata per lungo tempo durante la costruzione della casa da quella nuvola di aghifoglie che oggi non c’è più.
The plan layout of the main building follows an approach that contrasts with traditional typologies: the berdoorms are located on the entry/ground level, while the living area is situated in the basement, a concept reminiscent of certain modern architectural examples, notably Mies Van Der Rohe's Tugendhat House.

Throughout the project, from its conception to the selection of finishing materials, there was a clear intention to achieve a high-quality result that embraces the cultural dimension of the territory, its history, and its materiality.
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